In una prima fase il progetto culturale artistico prende corpo e si concretizza in un’opera (installazione scultoreo pittorica) dell’artista Fabio Tassi, già premiato a livello nazionale. L’opera verrà presentata il 25 novembre 2022 al Castello di Tolcinasco alle porte di Milano ad un evento inaugurale con breve conferenza i cui relatori saranno il Committente Nicola Tilli, il Dott. Sergio Corbello per la parte artistica e l’artista stesso.
L’opera ha dimensioni importanti: è costituita da una base quadrata di 1,20 metri e da una altezza di 2,53 metri per un peso di circa 400 kg. ed è il risultato di un assemblaggio di sette colli separati (parti dell’opera) che simboleggia la caduta delle barriere tra esseri umani rappresentata da un muro che viene distrutto e in essa vi sono inseriti pezzi originali del Muro di Berlino e del filo spinato dello stesso.
Il contenuto dell’opera è appositamente “fluido e multiforme” in quanto contiene le cosiddette “4 arti”: pittura, scultura, fotografia (immagini d’epoca lavorate dall’artista) e poesia (frasi sul superamento delle divisioni umane inserite in tre linque sulla base-piedistallo).
L’opera sarà svelata per la prima volta nell’occasione della sua presentazione ed è stata già presentata come concept alle Autorità comunali di Pavia e Milano, avendo sinora ottenuto il patrocinio del Comune di Pavia.